Punti d'Immersione

SAN VITO LO CAPO DIVING CENTER

Dove fare immersioni a San Vito Lo Capo? Se questa è la vostra domanda allora date uno sguardo alle schede seguenti: abbiamo selezionato per voi le migliori immersioni a San Vito Lo Capo. Ogni immersione è stata divisa per livello di difficoltà e profondità: il mare di San Vito Lo Capo offre esperienze subacquee meravigliose che aspettano solo di essere scoperte. L’area che va dalla Riserva dello Zingaro fino alla Riserva di Monte Cofano è ricca di punti che spiccano per la loro capacità di regalare, ad ogni immersione, qualcosa di unico.

Un discorso a parte meritano le immersione nei siti di interesse archeologico. Il diving center Sea Diver ha un rapporto privilegiato con l’archeologia subacquea a San Vito Lo Capo. Potete vedere QUI le immersioni nei siti archeologici visitabili.

Per avere maggiori informazioni, lo staff del Diving Center è a vostra completa disposizione

Località: Tonnara, immersione “Lago di Venere”


Profondità 30 mt.
Livello facile

Zona Riserva dello Zingaro. Adatta sia a principianti che a subacquei avanzati, offre uno spettacolo naturale unico al mondo. Lago naturale creato da faraglioni enormi, il lago di Venere deve il suo nome alla dea della bellezza greca: non si può, infatti, non rimanere incantati dal fascino della location, i cui colori e vita costituiscono una tappa obbligatoria per i subacquei in visita a San Vito Lo Capo. Il fondale si presenta roccioso e coloratissimo. Allontanandosi dai faraglioni, i subacquei avanzati si divertiranno a giocare attraverso i numerosissimi passaggi e archi in pietra che si trovano tra i 18 ed i 30 metri.

Località: Tonnara, immersione “Pietra Vela”


Profondità 18 mt.
Livello facile

Adatta sia a principianti che ad esperti, permette diversi gradi di approccio. Da un fondale di circa 5 mt. di profondità si scende lungo una parete a ripida, fino ad una profondità di 18-20 mt.. dove si possono osservare piccole grotte ed una varietà di organismi come gli Spirografi, le Pinne Nobilis etc.. Il fondale si presenta roccioso misto a sabbia. Per i più esperti; staccandosi dalla parete si giunge ad un grosso scoglio, “PietraVela”, che si può osservare nella sua interezza girandoci attorno.

Località “Cala mancina” immersione Grotta Perciata


Profondità 18 mt.
Livello facile

si percorre un pianoro sui 5 mt. di profondità e si raggiunge una caduta che si presenta a gradoni fino ad incontrare una distesa di sabbia mista a rocce ad una profondità di circa 18 mt. Seguendo il costone si arriva all’imboccatura della grotta che si trova a 18 mt. L’esplorazione è resa suggestiva da una serie di squarci sulla volta che fanno passare ampi fasci di luce, da uno di essi si può uscire agevolmente per poi rientrare da un altro. Ricco di fauna e flora mediterranea. Permette la prima esperienza in grotta.

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Località: “Scopello”, immersione relitto Capua


Profondità 37 mt.
Livello medio/avanzato

Zona Riserva dello Zingaro. Si trova all’interno del golfo di cala azzurra, piccola nave da guerra autoaffondatasi per non permettere l’approvvigionamento di armi agli ex alleati, è visitabile per interno in un’unica immersione scendendo sulla cima guida già sui 25 mt. si inizia a vedere lo scafo. A poppa e comunque tra il fondale e lo scafo si possono incontrare branchi di ombrine.

Località: Tonnara, immersione “Grotta dei gamberi”


Profondità 42 mt.
Livello avanzato

Si percorre un pianoro di sabbia mista a scogli che degrada dolcemente, dove spesso le mareggiate scoprono frammenti di anfore, arrivando ad un ciglio sui 20 mt. Circa che continua con una parete verticale che scende fino ai 40 mt., dove si incontra l’apertura della grotta con una apertura molto ampia. La grotta e penetrabile per qualche metro ed offre uno spettacolo di gamberetti trasparenti, si possono incontrare murene di varie dimensioni e gronchi. Vai al briefing d’immersione.

Località: “Seno del secco”, immersione Relitto del Kent o La Nave dei Corani.


Profondità 50 mt.
Livello avanzato/esperto

Il relitto si trova all’interno del golfo e rappresenta un’immersione molto interessante per gli amanti dei relitti moderni, si tratta di un mercantile di circa 55 mt. affondato negli anni ’70. Si scende nel blu lungo la cima guida e già a 35 mt. si inizia a vedere il castello di poppa, occorrono almeno due immersioni per visitare interamente lo scafo.

Località: Tonnara, immersione alla “Secca di Cala Rossa”


Profondità 15/42 mt.
Livello medio

La secca è situata all’interno del golfo della tonnara del secco; il cappello a circa 14 mt., è circondato da bellissime pareti che scendono sia gradualmente che ripidamente, la morfologia della secca è molto varia con rocce che costituiscono grotte ed anfratti. Sono presenti vecchie ancore di tonnara ed è il regno di gronghi murene e cernie.

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Località: Tonnara, immersione alla “Secca della Cataratte”


Profondità 20/45 mt.
Livello medio

Posta all’interno del golfo, offre uno scenario unico: gorgonie rosse pesci e aragoste. Il picco a 18 mt. Degrada dolcemente su pareti colorate.

Località “Macari” immersione Punta Negra


Profondità 30/50 mt.
Livello avanzato

costituisce uno dei punti di immersione più belli di questa zona, grazie ai suoi fondali ricchi di colori, pesci, aragoste e gorgonie rosse. Parete che degrada dolcemente.

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